#18 - Come creare un archivio di foto d'arte
Creare un archivio di foto, cartoline o immagini d'arte è più complicato di quanto sembri a prima vista, ma soluzioni semplici ci sono.
Disclaimer: questo non è un corso. Non imparerai a padroneggiare l'uso di sofware particolari. Questo è un articolo dimostrativo: ti indico alcune soluzioni per il problema posto. Se uno dei sofware che ti propongo fa al caso tuo farai bene a frequentare un corso su come usarlo. Se ne trovano ogni tipo in rete.
Suggerisco soluzioni semplici e possibilmente gratuite. Se sei un informatico esperto passa oltre: questo articolo non è diretto te.
Un abbonato a questa newsletter mi ha posto un problema:
"Ho una notevole quantità di cartoline d'epoca raffiguranti per la maggior parte Venezia. Ho scarse conoscenze informatiche. ma vorrei trovare il modo di archiviarle in modo pratico, dividendole per categorie con vari criteri, in modo da poterle anche rintracciare facilmente".
Le cartoline derivano in gran parte dalla tipografia editrice di famiglia, ma molte sono anche "viaggiate" con timbro postale e data. Nell'insieme sono un fonte preziosa per la conoscenza dell'evoluzione del tessuto urbano della città di Venezia e dintorni, Lido e isole comprese.
Il mio primo pensiero è stato: niente di più facile, ma mi sbagliavo.
In realtà ci sono DUE problemi da affrontare.
Il primo riguarda i criteri di classificazione. Per le cartoline devono essere molto personalizzati. Lo stesso vale se fossero quadri, foro di ceramiche antiche, mobili d'epoca, e simili.
Il secondo riguarda le competenze informatiche. Per costruire un archivio "su misura" per un esigenza così specifica servono competenze informatiche che vanno molto oltre la semplice "alfabetizzazione " di base. La gestine di archivi è cosa complessa. Serve studiare e anche anche non poco.
Poi c'è anche il fatto che sarebbe meglio un sofware gratuito, visto che il tutto è per uso personale. Non è esclusa la vendita; anche nei mercatini, o forse online in un prossimo futuro. Però prima di tuto serve un archivio funzionante e si potrà decidere in seguito se tenerlo privato, renderlo pubblico, fare un e-commerce, donarlo a un museo e o che altro.
Alla fine dovrebbe venire qualcosa del genere. L'esempio è in Word, il programma meno adatto che si possa immaginare per queste cose, ma serve egregiamente per dare un idea del risultato che vogliamo ottenere.
Non sembra troppo complicato, ma i criteri di classificazione possibili non sono pochi e possono anche essere "innestati " in sotto-categorie e sotto-sotto-sotto-sotto-carteglorie.
Ecco alcuni software di catalogazione foto pronti per l'uso
Per prima cosa comunque esploriamo quello che offre la rete
Visualizzatori di foto e spazi di archiviazione
CVi sono moltissimi sofware che permettono di visualizzare foro. Uno per tutti tutti è lo "storico" e notissimo Irfanview: https://www.irfanview.com/
Questo tipo di programmi va benissimo per visualizzare e "scorrere" le tue cartelle piene di foto, ma non permettono di utilizzare criteri di classificazione e ricerca adatti per un archivio storico.
Anche gli archivi in Cloud come Google Drive o Dropbox consentono di archiviare grandi quantità di immagini, ma i criteri di classificazione che ti mettono a disposizione sono elementari e non sono assolutamente sufficienti per il nostro scopo.
Catalogo opere pittoriche
https://www.espositosoftware.it/arte.htm
A prima vista potrebbe anche anche andare , ma è decisamente obsoleto, e troppo rigido e non è gratuito. Non fa al nostro caso.
Museum
https://www.comwork.eu/
Questo può fare ottime cose e non sono pochi i musei che lo utilizzano. Per esempio la Pinacoteca di Brera, presenta in questo modo:
Questo e altri simili sono però software progettati per la gestione di musei e istituzioni, non per privati e anche i più economici hanno costi non indifferenti. Museum è bellissimo, ma non fa al caso nostro.
Galleria
https://www.eartgallery.it/
Ci sono sofware progettati per la gestione delle gallerie d'arte. Possono certamente classificare molto bene le nostre cartoline, però hanno un quantità di funzioni utilissime per gestire una galleria d'arte, che a noi non servono assolutamente e fanno salire il costo (da 900 euro cuirca in su). Non ci siamo.
One Page
https://onpage.it/
Questo è un programma per la gestione di cataloghi di prodotti aziendali. Potrebbe sembrare un cosa incongrua, visto che qui ci stiamo occupando di cose d'arte e storiche. Invece i software di questo tipo sono molto interessanti anche per collezioni private e pubbliche. One Page offre due possibilità molto interessanti La prima è che permette di pubblicare il data base praticamente dappertutto: hard disk privati, pagine web, app per cellulari e tablet. La seconda è che è in grado di creare anche cataloghi cartacei in maniera semiautomatica. Questo vuol dire molto lavoro risparmiato.
Peccato che One Page non dichiari neppure il suo costo. Va configurato e personalizzato caso per caso attraverso un lavoro di consulenza mirata e giustamente costosa. Prima o poi qualcuno ci proporrà un cosa del genere in Open Source e allora avremo risolto i nostri problemi. Per ora però siamo sempre in alto mare.
Software per Data Base
La soluzione più ovvia è creare il tuo archivio di cartoline usando un software specializzato appunto nella creazione gestione di archivi o data base, che dir si voglia. Con questi puoi fate fare TUTTO quello che vuoi e anche di più.
Per esempio gli onnipresenti MySQL o PostgreSQL , che tutti usiamo senza saperlo perché fanno funzionare milioni di siti web. Si tratta però di linguaggi di programmazione e come tali riservati a specialisti. Chi ha solo competenze informatiche di base e nessuna intenzione di diventare uno specialista non riuscirà mai ad utilizzarli.
Bocciati.
Ci sono però sofware più "amichevoli" che, pur basandosi su potenti linguaggi di programmazione, si presentano anche con una interfaccia relativamente amichevole che consente - a chi ha pazienza - di costruire il proprio archivio in modo molto personalizzato ed efficace. Ti segnalo due sofware di questo tipo se sei curioso di provarne il funzionamento:
MIcrosoft Access
https://www.microsoft.com/it-it/microsoft-365/access
Libre Office base (gratuito)
https://it.libreoffice.org/scopri/base/
Entrambi sono potenti, molto flessibili e personalizzabili. Ma... come sopra, resta il fatto che se non hai almeno le minime basi di conoscenza sul funzionamento di un data base non riuscirai ad utilizzarli. Passiamo oltre.
Usare un foglio di calcolo per creare un archivio di immagini
Questa è un soluzione semplice che dovrebbe essere a portata di tutti. I fogli si calcolo sono nati ovviamente per ... fare calcoli, però hanno alcune semplici funzioni di data base che fanno al caso nostro.
Per l'esempio che segue ho usato Libre Office Calc, che è molto simile a Excell, ma open source e gratuito.
Questa volta ci siamo. Abbiamo un semplice archivio in cui i dati possono essere estratti per categoria, tema, titoli e qualunque altro criterio ci serva.
I titoli delle colonne rappresentano i criteri di classificazione (Campi) e le righe sono le schede complete (Record).
Nelle celle si possono inserire menù a cascata che facilita molto l'inserimento dei sub-criteri di classificazione:
Per inserire i menù a cascata nelle celle puoi utilizzare il comandi Dati > Validità e scegliere poi Elenco:
Per il resto si tratta solo di impostare l'altezza delle righe e adattare la dimensione dell'immagine a quella delle celle. L'unica possibile difficoltà consiste nel capire come usare i comandi necessari del foglio di calcolo utilizzato,
É una soluzione semplice, ma veramente molto basica. Le immagini non possono esser viste nelle loro dimensioni originale, non è possibile una vista-galleria e anche le procedure per ordinare, estrarre, riclassificare i dati sono relativamente macchinosi. .
Usare i data base di Notion
Un risulto analogo, ma decisamente più flessibile nella visualizzazione delle immagini e nella flessibilità delle informazioni che possono esser inserite si può ottenere con Notion, che è un second brain e cioè un "assistette tuttofare" personalizzabile quasi all'infinito. Notion consente, tra l'altro, di creare template, cioè modelli personalizzati per gli usi più svariati, che possono anche essere resi pubblici e usti da altri. Un volta creato il template "Archivio cartoline" basterà aprilo per gestire l'archivio senza complicazioni.
A prima vista l'archivio in Notion si presenta simile a quello costruito su foglio di calcolo, ma le differenza sono profondo perché questo è un vero data base e non un a semplce tabella.
Si possono ottenere facilmente diverse viste degli stessi dati:
I criteri per ricercare e filtrare le immagini possono essere molto personalizzati e sempre a disposizione.
Inoltre si possono vedere i record completi in una scheda laterale. Qui possono anche essere inserite altre note di qualunque tipo e le immagini sono in grande formato.
Conclusioni
I più diffusi programmi per visualizzare, catalogare e archiviare fotografie non sono adatti per costruire un archivio di cartoline o immagini storiche per uso personale.
Ci sono software specializzati per l'archiviazione di immagini d'arte, ma sono pensati per musei o imprese commerciali e sono piuttosto costosi.
I linguaggi di programmazione per data base sarebbero molto adatti, ma richiedono competenze informatiche approfondite per essere utilizzati.
E possibile "adattare" un foglio di calcolo, ma è una forzatura e una soluzione poco funzionale per la gestione i un archivio.
Notion è molto personalizzabile e consente la creazione gestione di archivi veri e propri con tutti i vantaggi che ne conseguono. Non servono di approfondite competenze informatiche per utilizzarlo, ma un breve periodo di apprendimento si, a meno di disporre di un template già sviluppato e pronto per l'uso.