#3 - Scrittura semplificata online /seconda parte
Programmi di scrittura professionali, ma semplificabli.
Se i programmi super semplici di scrittura online che ti ho presentato nella prima parte di questo articolo non hanno abbastanza funzionalità per te, ci sono semprealtri molto più completi che però possono essere facilmente configurati per avere una interfaccia pulita e senza distrazioni.
Se scrivi spesso, Ecco i programmi che ti consiglio di provare.
Zoho Writer
Google Documenti
Microsoft Writer
Dropbox Doc
Questi programmi vanno bene anche per produrre documenti con una formattazione complessa e contenuti strutturati.
Tutti hanno i requisiti minimi per un utilizzo intenso, e normalmente salvano i files su cloud in modo che siano sempre disponibili da qualunque luogo e con qualunque pc o tablet.
Poi se vuoi usarli sul cellulare puoi farlo, ma è per me è puro masochismo.
Questi programmi vanno bene anche per produrre documenti con una formattazione complessa e contenuti strutturati.
Non troverai qui venti suggerimenti perché sarebbe come non trovarne nessuno e potresti impiegare un vita per provarli tutti.
Zoho writer
https://writer.zoho.com/writer/
Vi dico subito che questo è il mio preferito e quello che uso per scrivere le bozze dei testi che poi pubblico qui.
Questo vuol dire che è migliore degli altri?
Niente affatto. Ha i suoi difetti, che vi dirò, però subito catturato la mia simpatia.
Sento le proteste: ma come? Dove sono i giudici oggettivi, le prove tecniche approfondite o le tabelle con i confronti tra le centinaia di funzionalità disponibili?,
Il fatto è, cari (e ancora pochi) amici, che qui troverete recensioni, corsi ecc. scritti da uno psicologo e non da un informatico.
Per me il piacere di usare un strumento prevale sulla sua completezza e raffinatezza tecnica. Conta la facilità d'uso e che tutte le cose che servono si trovino dove mi aspetto di trovarle.
Ecco un esempio. A me serve sempre sapere esattamente il numero di parole del testo che sto scrivendo. Forse voi no, ma a me sì. Mi serve perché uno dei criteri importanti che usa Google per promuovere un sito e una pagine consiste proprio nel numero di parole che contiene. Google schifa i post troppo brevi, che immagina scritti di fretta, magari al bar e con frettolosi copia-e-incolla. Invece gli articoli che valuta per il meglio sono attorno alle 1.400 parole.
Ecco a che punto siamo con questo articolo, 516 parole. Un terzo circa di quello che vorrei. In basso a sinistra nell'interfaccia si trova tutto quello che mi serve sempre e sempre sott'occhio:
Sempre in basso, ma a destra, altre cose molto utili da avere sempre sott'occhio:
Ora io non so se l'inserimento di queste funzioni è frutto di lunghi studi e test sul campo. Quello che so è che nella barra degli strumenti a fondo pagina Zoho Writer ha messo esattamente le cose che ci avrei messo io.
La cosa che trovato addirittura geniale è quel'iconcina solitaria in basso a destra, sotto tutte le altre, vagamente emarginata. Cliccandoci sopra si apre una finestra "notebook" che mi permette di prendere appunti al volo si quello che sto facendo. Per esempio le cose da fare per finire l'articolo, oppure idee laterali da tenere a mente e riprendere in seguito.
Ma torniamo alla scrittura semplice, senza distrazioni.
Se attiviamo il menù contestuale che appare come barra a sinistra e anche la finestra di navigazione sulla destra che ci permette di arrivare velocemente ai vari paragrafi. otteniamo una schermata piuttosto affollata:
Ma se premiamo Ctrl+F11 o - molto meglio - l'icona in basso destra "vista pagina intera" ecco the magic di un interfaccia super pulita e senza distrazioni:
Non continuo oltre perché se no diventa un tutorial e ora non è il caso. Ma lo farò più avanti.
Che cosa non mi piace:
Non tutto è fatto così bene, sia chiaro. Una cosa che lascia abbastanza desiderare il dizionario italiano e di conseguenza il correttore ortografico. Mancano poi ancora del tutto si suggerimenti sintattici nella nostra lingua. In altre parole la localizzazione per la lingua italiana è ancora rozza. Però fino a pochi mesi fa l'italiano c'era del tutto e ora invece c'è. Però ho segnalto le cosa agli svulippatori usando le piccola icona in basso a destra e mi hanno riposto quasi subito. Buon segno. Conto su rapidi miglioramenti se gli utilizzatori italiani aumenteranno.
Documenti Google (Google Docs )
https://docs.google.com/document/
Probabilmente questo è l'ambiente di scrittura online più conosciuto al mondo. Google Docs è usato da circa 800 milioni di persone ogni mese. Stiamo parlando di una super corazzata interplanetaria, non di un piccolo Dinghy a vela.
Ha molte funzioni avanzate, specialmente per produrre documenti in modo collaborativo. Però mantiene la possibilità di esser utilizzato per la scrittura senza distrazioni online.
Vediamo che cosa succede se cerco di semplificare il più possibile l'interfaccia. Premendo F11. l'ambiente di scrittura diventa pulitissimo. Tutta la potenza del word processor rimane intatta, anche se nascosta.
La barra dei comandi più usati è sempre visibile e questo rende superfluo l'uso della formattazione con il Markup,
A sinistra in alto si può attivare il menù di navigazione Questo funziona se utilizzo per i titoli dei paragrafi l formati preimpostati (modificabili). Questa possibilità è indispensabile per i documenti complessi e anche per scrivere post che siano apprezzati da Google. Tutti i software che vi suggerisco qui hanno questa fondamentale possibilità.
A destra, se passate il mouse sul bordo del documento appare un piccolo menù contestuale con alcune opzioni utili sopratutto per i documenti costruiti in modo collaborativo.
Per usare Google Documenti bisogna avere un account Google, meglio ancora se avete anche una Gmail. Avrete così a disposizione 15 GB di spazio di archiviazione gratuiti in cloud, condivisi tra Google Drive, Gmail e Google Foto. Se poi vi serve più spazio si può acquistare.
Va detto che qui ci troviamo dentro a un ambiente integrato - un ecosistema - che comprende una notevole quantità di altri software offerti da Google, e tutti molto potenti a partire da Gmail e Meet per le videoconferenze.
Tra i punti di forza ci sono funzioni molto pratiche di condivisione dei documenti, che permettono di lavorarci sopra in più persone senza pestarci i piedi.
Poi ci sono innumerevoli estensioni installabili per potenziarne e specializzarne le possibilità. Negli ultimi tempi ne sono apparse alcune basate sull'intelligenza artificiale che promettono di facilitare in modo notevole il processo si scrittura.
Su questo siamo ancora gli inizi, ma l'evoluzione è velocissima e sicuramente entro pochi mesi TUTTI i programmi di scrittura avranno strumenti AI integrati, per tradurre, suggerire, correggere, ecc.
Seguirò con attenzione questa evoluzione. Seguite questa newsletter se vi interessa l'argomento.
Un ultima cosa sui Google Docs.
La sensazione che mi accompagna sempre qui (e con tutto il resto del sistema Google) è essere dentro un sistema studiato nei minimi dettagli per essere iper-razionale e iper-funzionale. Nulla di più e nulla di meno di quelli che effettivamente mi serve. Tutto bene quindi, anzi tutto benissimo, al punto che mi riesce difficile liberarmi dalla sensazione "grande "fratello", quello di George Orwell, non quello della TV. Benevolo finché si vuole, ma pur sempre grande. Enorme, incontrollabile e onnipotente.
Poi, in generale, tutto funziona meglio e in modo più "fluido" se ci manteniamo all'interno di questo sistema. Tutte le applicazioni sono gratuite per un utilizzo di base che è comunque molto generoso in termini di funzionalità offerte. Per chi poi vuole le funzioni propriamente aziendali le deve acquistare.
E' un sistema che ti cattura utilizzando il fascino e non la costrizione.
Microsof Writer
https://www.microsoft.com/it-it/microsoft-365/free-office-online-for-the-web
Con questo chi è abituato a utilizzare Microsoft Word si si troverà subito in un ambiente familiare. La barre multifunzione che compare in alto è molto ricca di opzioni e gli utilizzi più comuni, come i grassetti, i titoli, i colori, sono a portata di mano.
Io però sono interessato qui alla qui alla scrittura semplice e non a quella complicata. Si può semplificare l'interfaccia?
Ci sono varie possibilità per nascondere la barra multifunzione per poi richiamarla solo quando serve:
Utilizzando l'opzione "nascondi automaticamente" in combinazione con il tasto F11 ottengo la mia amata interfaccia quasi super pulita:
Il quasi si riferisce ovviamente all'invito ad acquistare la versione a pagamento.
Con la versione gratuita ho diritto a 5 MB di spazio di archiviazione su One Dive (contro i 15 i Google Doc).
Ecco, diciamo che questo è il marchio di fabbrica e insieme la strategia commerciale tipica di Microsoft:
ti offro prodotti ottimi e faccio in modo che siano sempre super-completi, superiori per questo aspetto a tutti i miei concorrenti;
in cambio ti "intrappolo" nel mio ecosistema di prodotti e cerco di fare in modo che non posso più uscirne.
Per esempio, un mia amica poco esperta di computer, un brutto giorno si è trovata non capire più nulla del suo browser (non dimentichiamo che ci sono, milioni di persone che non sanno che cos'è un browser). Che cosa era successo? Era successo che Microsoft le aveva "imposto" l'uso di Bing al posto del suo amato Crome
Quindi tenete conto che se userete Il MC Writer sarete continuamente pressati per acquistare le versioni a pagamento e a per utilizzare tutti gli altri prodotti Microsoft.
Un altro problema tipico di chi cerva la completezza nei sui prodotti è la presenza di centinaia (o migliaia) di comandi. Come fare per renderli facilmente rintracciabili per gli utilizzatori? Non è semplice e forse è proprio impossibile.
Altro esempio. Volevo disabilitare correttore automatico perché ho il mio account Google Impostato per la lingua inglese.
Questo vuol dire che praticamente TUTTE le parole italiane sono indicate come errore e sottolineate in rosso. Naturalmente si può fare però non è una cosa semplice. Ci sono molte icone sul ribbon in alto ma quella per disabilitare la correzione automatica non c'è e bisogna cercarsela.
Ecco dove l'ho trovata, non senza difficoltà:
Chiariti questi aspetti, le funzioni di scrittura avanzate sono molte e ottime: correttori ortografici e sintattici efficienti, suggerimenti per gli stili di scrittura, integrazione di strumenti di intelligenza artificiale e quant'altro.
Con Microsoft Writer vi mancherà nulla.
Dropbox Paper
https://www.dropbox.com/paper/
Per finire può servirvi considerare questo. E super semplice e non sembra avete un correttore ortografico. Si tratta di un ampliamento dei sevizi che hanno reso grande Dropbox e cioè lo spazio in cloud e la condivisione dei Documenti. Non approfondisco qui perché i servizi di Dropbox sono abbastanza costosi e progettati per una utenza decisamente aziendale o professionale sofisticata. La sua specialità è la condivisione dei files. Se vi serve sopratutto questo, prendetelo in considerazione.
Conclusioni
Ammetto la mia preferenza per Zoho Writer, con il quale scovo ora i miei articoli.
Non è il più completo o "potente" e ha ancora qualche difetto che spero sarà presto superato. L'ho scelto perché lo trova amichevole, ergonomico e "simpatico". Trovo piacevole usarlo tutti i giorni e questo conta molto.
Se apprezzate l'intelligenza progettuale direi google Docs.
Se volete la completezza direi Microsoft Writer
Per la condivisione professionale dei file considerate anche Dopbox Paper.